A che serve fare psicoterapia nella terza età?

By Marzo 1, 2021Blog

A che serve la psicoterapia nella terza età? A fare il punto sulle proprie risorse. Oggi un anziano chiede di essere aiutato a vivere al meglio una nuova fase di vita.

“Nessuno è tanto vecchio da non credere di poter vivere ancora un anno.”  Cicerone “De senectute

 

Qualche settimana fa un politico posta suoi social l’affermazione: “Gli anziani non sono indispensabili”, ponendo l’accento sulla presunta improduttività di questi ultimi…poi si scusa dicendo che la frase non esprime un suo pensiero. Tanto in tempi di covid non si capisce più nulla.

Penso a tutte le persone over 75 che si sono rivolte al nostro studio per intraprendere un percorso psicoterapeutico, non ho mai incontrato un anziano improduttivo. Ho incontrato invece persone interessate a conoscere e focalizzare le proprie risorse.

Ma a che serve fare psicoterapia nella terza età?

Oggi un anziano non si prende cura solo del suo corpo o dei suoi acciacchi è interessato a intraprendere un percorso conoscitivo che possa aiutarlo a vivere al meglio una nuova fase di vita; fase che nessuno pensa come conclusiva o finale della propria esistenza, ma come inizio di un nuovo capitolo da vivere nel migliore dei modi.

Certo gli eventi critici che fanno venire alla mente di rivolgersi ad uno psicoterapeuta hanno spesso a che fare con la morte, la malattia, l’uscire meno di casa, oppure con il sentirsi soli ed isolati, ma la domanda al terapeuta si organizza sempre a partire da un forte desiderio di vivere al meglio la vita, cioè fare il punto sulle proprie risorse.

Qualche mese fa conobbi Elena 83 anni, una donna da poco rimasta sola a causa della morte del marito. Quando mi chiamò per prendere un appuntamento, dopo pochi giorni sarebbe stato il compleanno del suo Attilio.

E’ stata una ostetrica, e da quando è andata in pensione ha iniziato a suonare il violino, suona ogni giorno ma da quando si sente confusa non le viene più una nota. Ama i gioielli e si diverte ad andare a pranzo o a cena fuori, cose che ora non può fare a causa della pandemia. Ha molti amici che le stanno vicino, che la incoraggiano a riprendersi….le dicono:”Elena tu sei forte” e lei ha bisogno di parlare con qualcuno per dire di un momento difficile che sente di vivere…non si sente forte.

E’ molto arrabbiata con suo marito, non lo perdona per averla lasciata sola, avevano così tanti progetti e cose da fare insieme.

Si sente depressa e poco interessata alla vita, fatica a fare ogni cosa. Queste emozioni non hanno senso per lei che ha sempre vissuto una buona vita. Ha un forte desiderio di riprendere a vivere.

Elena utilizza i nostri appuntamenti per riflettere su spunti che le permettano di ridare qualità alle sue giornate.

Mi dice: “finchè sarò su questa terra devo starci al meglio delle mie possibilità, non mi voglio fermare mai”.

Abbiamo lavorato sui suoi ricordi, Elena ha ben chiaro che ha una vita molto soddisfacente, ricca di esperienze e rapporti importanti, sui quali può contare ancora. Ha bisogno però di sperimentarsi ancora interessata e interessante per qualcuno.

 

Pamela Crisanti, Studio Ma.Cri., psicoterapeuta, p.crisanti@macripsicologi.it

 

 

 

Francesca Magrini

Author Francesca Magrini

More posts by Francesca Magrini

Leave a Reply