L’inizio di tutto. Scrivere e desiderare di comunicare con altri. In questo momento di separazione, vogliamo costruire relazioni e riflessioni insieme. Ri-conoscere con sguardo nuovo ciò che viviamo.
E’ da tempo che abbiamo in mente di far vivere il nostro lavoro attraverso discorsi, mettere al centro di queste pagine ciò a cui pensiamo e condividerlo con voi.
Non ci riferiamo a un sapere predefinito che rivela aspetti nascosti, ma pensare di potersi sorprendere insieme nel conoscere o riconoscere anche cose apparentemente già note.
Ci aiuta con queste parole Carlo Rovelli, parlando della fisica, di tempo e spazio.
“Ma non solo anche l’aprirsi ai nostri occhi di uno sguardo nuovo sul mondo. La relatività generale di Albert Einstein è uno di questi. Ricordo l’emozione quando cominciai a capirne qualcosa. Era come una magia, come se un mio amico mi sussurrasse all’orecchio una straordinaria verità nascosta. E d’un tratto scostasse velo dalla realtà per mostrarne un ordine più semplice e profondo”
(…)
“L’equazione di Einstein indica che lo spazio non può stare fermo, deve essere in espansione. Insomma la teoria descrive un mondo colorato e stupefacente, dove esplodono universi. Lo spazio sprofonda in buchi senza uscita, il tempo rallenta abbassandosi su un pianeta e le sconfinate distese di spazio interstellare si increspano e ondeggiano come la superficie del mare e tutto questo è la realtà. O meglio uno sguardo verso la realtà un po’ meno velato di quello della nostra offuscata banalità quotidiana. Una realtà che sembra anch’essa fatta della materia di cui sono fatti i sogni, ma pur tuttavia più reale del nostro annebbiato sogno quotidiano.
Certo, per capire questa equazione ci vuole un po’ di impegno e fatica ma meno di quelli necessari per arrivare a sentire la rarefatta bellezza di uno degli ultimi quartetti di Beethoven, in un caso e nell’altro, il premio è la bellezza e occhi nuovi per vedere il mondo.”
Da “Sette lezioni di fisica” di Carlo Rovelli
Lo sguardo nuovo è apprezzare e sperimentare la bellezza di un rapporto, di una scoperta e vorremmo fosse il nostro modo di scrivere e una proposta di lettura. Scriveremo di psicologia, di questioni di vita quotidiana, a partire dalla nostra esperienza di psicologi psicoterapeuti. Immaginiamo di creare connessioni e di costituire un appuntamento con chi vorrà leggere e partecipare al nostro blog.
Perché iniziare ora? Perché il Coronavirus ci sembra un po’ un anno 0, in cui le proprie abitudini sono rimesse in gioco; ci sentiamo disorientati e vorremmo dare senso ai problemi della quotidianità attraverso le parole e costruire nuovi significati insieme, utilizzando la rete in modo intelligente.
In realtà, poi anno 0 non è, perché tutto ciò che c’era non sparisce, si è trasformato.
Francesca Magrini, psicoterapeuta, f.magrini@macripsicologi.it
Pamela Crisanti, psicoterapeuta, p.crisanti@macripsicologi.it[] [/]
Nicolò Mariani, psicoterapeuta, n.mariani@macripsicologi.it
Bibiografia:
Rovelli, C. Sette brevi lezioni di fisica, Adelphi, Milano, 2014
Sitografia:
#iorestoacasa, Valeria Solarino legge ‘Sette brevi lezioni di fisica